Recensione Quelli che meritano di essere uccisi di Peter Swanson - Einaudi
14:00
Quelli che meritano di essere uccisi * Peter Swanson * Einaudi * pagg. 331
Ted Severson ha una vita dorata: è giovane e ricco, proprietario di una società di consulenza plurimilionaria, sposato con una donna capace di fare girare la testa a ogni uomo che incontra. E, soprattutto, è follemente innamorato. Quando però scopre che la moglie lo tradisce secondo il più banale dei cliché, il suo mondo perfetto va in frantumi. L'unica a raccogliere il suo segreto è Lily, eterea sconosciuta seduta accanto a lui su un volo di ritorno dall'Inghilterra. A lei, che custodisce un passato denso di misteri, Ted racconta quello che non osa confessare neppure a sé stesso. È vero che l'omicidio potrebbe non essere la più bruciante delle colpe? È vero che alcuni di noi meritano semplicemente di essere uccisi? A poco a poco, Lily trascina Ted in una spirale alimentata in parti uguali dal desiderio e dalla sete di vendetta, nel cuore di una storia capace di rovesciare tutte le nostre certezze.
Questo romanzo mi aspettava da tempo in libreria e vi dico subito che sarebbe stato meglio se l'avessi lasciato lì.
Ho sprecato sette giorni a leggere di una storia che non ha avuto nessun sapore. Non ho sentito il gusto del thriller, né quello della vendetta. Una delusione che rappresenta un'opinione impopolare in un mare di recensioni positive.
Una scrittura piatta ha descritto personaggi e trama per nulla coinvolgenti. In alcuni punti si è toccata la banalità e assurdità per situazioni irreali e ridicole.
Il grado di noiosità è arrivato a livelli elevati se considerate che le stesse circostanze venivano raccontate da più punti di vista.
Nessun personaggio emerge. Di nessuno mi è interessato sapere il destino.
Ho continuato la lettura sperando che da un momento all'altro iniziasse il thriller, ma sono arrivata all'ultima pagina e non l'ho trovato!!
0 comments