RECENSIONE 'IL SENTIERO SELVATICO' DI MATTEO RIGHETTO - FELTRINELLI
14:00Il sentiero selvatico * Matteo Righetto * Feltrinelli * pagg.240 |
Noi non siamo austriaci né italiani. Nos son ladins! Lo siamo sempre stati e lo saremo sempre. Queste montagne appartengono a noi, sono sangue del nostro sangue. Nessuno potrà mai togliercele
E non è allora lo stesso Dio dei ladini e dei tirolesi e degli italiani e di tutte le persone di questo mondo? Ma se gli uomini non riescono a capirsi, come possono comprendere questo? Dio si trova nella natura, in ogni suo dettaglio
Aver letto questo romanzo mentre percorrevo sentieri tra i boschi delle Dolomiti, a stretto contatto con la natura e con i tirolesi, in questo caso, mi ha portato ad essere ancora più coinvolta nella storia di Tina e a rispettare maggiormente quei posti che accoglievano i miei passi. Anche peculiarità del popolo che da tante estati mi ospita e che, per mia ignoranza non ho mai compreso, ora sono state viste con occhi diversi e hanno fatto nascere in me la voglia di approfondire la questione di questi popoli di confine.
Righetto si conferma per me un autore che tratta, storia e natura, con grande rispetto, ma che urla la necessità di vedere la Natura come madre e padre da rispettare entrando in sintonia con essa.
Il mio "io" con la natura deve avere la "i" minuscola.
0 comments