RECENSIONE L'ASSASSINIO DI ROGER ACKROYD

17:21

L'assassinio di Roger Ackroyd * Agatha Christie * Mondadori * 252 pagg.
    

King's Abbot è un tipico paesino della campagna inglese dove non succede mai nulla di speciale.

Un giorno però qualcosa accade: l'uomo più ricco del paese, Roger Ackroyd, viene assassinato proprio quando sta per leggere una lettera che avrebbe fatto luce sul misterioso suicidio di un'amica, la signora Ferrars. Il delitto getta nello sgomento la piccola comunità. Ma, in particolare tra gli amici e i parenti della vittima, non tutti hanno da dolersi dell'accaduto. Almeno così sembra credere un buffo investigatore belga in pensione, trasferitosi da poco nel villaggio per coltivare zucche: l'ineguagliabile Poirot. Sarà lui a scoprire che la realtà è ben diversa da come appare e che tutti, anche le persone insospettabili, hanno qualcosa da nascondere.

🌟🌟🌟🌟🌟  


#readchristie2021. Il mese di gennaio prevedeva la lettura di un testo ambientato in una grande villa. Io ho scelto L'assassinio di Roger Ackroyd. 
La villa in questione si trova in un tipico paesino della campagna inglese caratterizzata da una tranquillità che viene rotta dall'omicidio dell'uomo più ricco del paese: Roger Ackroyd. 
Ad indagare su questa morte sarà, in un primo momento l'ispettore Davis, ma sarà solo per poco.
Nella cittadina infatti, da poco è arrivato un ispettore belga che ha deciso di trascorrere qui la sua nuova vita da pensionato: l'ispettore belga Hercule Poirot. 
Non conosciuto da tutti, volentieri aiuterà Davis e i suoi colleghi poliziotti nello svolgimento delle indagini.

Il mio giudizio su questo testo è altamente positivo. A sorprendere non è solo la scoperta dell'identità dell'assassino.
Qui a lasciare basito il lettore è la struttura stessa del romanzo che si rivelerà al termine dello stesso rappresentando il vero colpo di scena. 
Purtroppo in merito non posso dire di più. Farlo vorrebbe dire scrivere uno spoiler. 
Posso dire però che la Christie è sempre capace di sorprendere rendendo originale e mai scontata una storia che ha tutte le caratteristiche per esserlo. 
Geniale perché tutti gli indizi ci sono presentati su un vassoio d'argento! il punto è che noi non usiamo "le celluline grigie", quelle che, invece, ha perennemente in funzione l'ispettore dalla testa a forma di uovo. Un giudizio assolutamente a cinque stelle.
L'edizione da me scelta è quella della Oscar Mondadori pubblicata nel 2020 che presenta una prefazione e postfazione di Leonardo Sciascia.
UN CONSIGLIO.: non sfogliate questo libro neanche per vedere da quante pagine è composto. La postfazione inizia indicando chi è l'assassino. Io, purtroppo, l'ho fatto, ma ciò non ha alterato assolutamente il piacere della lettura dinanzi alla scrittura del genio del giallo.

You Might Also Like

0 comments