RECENSIONE SE I PESCI GUARDASSERO LE STELLE

09:00

           







SE I PESCI GUARDASSERRO LE STELLE * Luca Ammirati *  DeA Planeta Libri * 2019 *336 pagine


Samuele ha trent’anni e una fastidiosa sensazione di girare a vuoto, proprio come fa Galileo, il pesce rosso con il quale si confida ogni giorno. Sognatore nato, sfortunato in amore, vorrebbe diventare un creativo pubblicitario ma i suoi progetti vengono puntualmente bocciati. Così di giorno è un reporter precario e malpagato, mentre la sera soddisfa il proprio animo poetico facendo la guida al piccolo osservatorio astronomico di Perinaldo, sopra Sanremo: un luogo magico per guardare le stelle ed esprimere i desideri. È proprio lì che, la notte di San Lorenzo, Samuele incontra una ragazza, che dice di chiamarsi Emma e di fare l’illustratrice per bambini. Ne rimane folgorato e la invita a cena, ma è notte fonda e commette un errore fatale: si addormenta. Quando si risveglia, Emma è scomparsa nel nulla. Ma come si trova una persona di cui si conosce soltanto il nome? Non sarà l’ennesimo sogno soltanto sfiorato?

                                         🌟🌟🌟🌟☆


Samuele guardava in alto, tutte le sere.

Guardava le stelle, perché, per arrotondare, soddisfaceva la sua passione astronomica facendo da guida all’osservatorio di Perinaldo.

Di giorno, però, la sua testa si abbassava, appesantita da un lavoro nel quale non trovava realizzazione.

L’incontro fortuito con Emma lo scuote tanto da persuaderlo che quello sguardo andava puntato lì, in alto, verso i sogni da non perdere mai di vista.

Samuele si descrive come un ragazzo carino, ma non troppo, con difetti fisici che lo rendono un uomo comune, ma soprattutto si dichiara convinto di non capire nulla dell’amore.  Per Samuele, la ricerca di Emma, sparita improvvisamente, è in realtà la scoperta di sé: prendere consapevolezza della propria unicità e che l’amore è un continuo apprendimento; rendersi conto che i sogni, per quanto difficili, se c’è una ferma volontà, non sono irrealizzabili.

Lo aiuteranno, nella ricerca della donna misteriosa e nella scoperta di sé, una pasticcera, la saggia Ilenia, e l’amico di sempre, Iacopo, un dongiovanni incallito. I due sono paragonabili all’angioletto e al diavoletto posti sulla spalla destra e sinistra. Il sostegno più prezioso, però, verrà da Galileo, detto Leo, il suo pesciolino rosso che, nel silenzio, rappresenterà il perfetto psicoterapeuta. Con le sedute di psicoanalisi Samuele capirà che ciò che lo blocca è la paura di “mettere un piede in fallo e inciampare”, e che “parliamo dei problemi già con la convinzione che non riusciremo mai a superarli”.

L’illuminazione avverrà osservando Leo e il suo “alzare la testa verso il cielo”.

Se i pesci guardassero le stelle” è un romanzo che aiuta a tenere la testa alta e a non abbassarla mai, perché “dentro di noi c’è un mondo, ma se siamo capaci di guardare in alto, ecco, sopra di noi c’è l’infinito”.

È un romanzo di una semplicità disarmante perché, da una storia semplice nella struttura e nel suo svolgimento, vengono dispensate gocce di saggezza che destabilizzano perché inaspettate. Gocce che mi sono entrate nella testa e nel cuore portandomi a riflettere intensamente.

È un romanzo che emana fiducia e coraggio. Ti incita come un allenatore fa con il suo atleta agli ultimi chilometri di una lunga maratona. Ti infonde speranza. La speranza che la tua pazzia, quella che gli altri credono tale solo perché guardi le stelle come qualcosa di raggiungibile, è la TUA REALTA’ e, come tale, realizzabile.

Certo, “i sogni non si comprano, si vincono con la determinazione e il coraggio di non lasciar perdere”, ma è necessario VOLER sognare e non smettere mai di farlo.

“…i sogni non sfumano. Anzi, brillano come le stelle. Sono la luce con cui facciamo strada nel buio mentre proviamo a essere noi stessi”.

E io, non potevo inaugurare il mio blog con un libro più adatto. Il mio piccolo sogno si è realizzato e speriamo di continuare a viverlo a lungo.


You Might Also Like

5 comments

  1. Sono felicissima di averti, nel mio piccolo, spinta ad aprire il tuo blog e che questo tuo piccolo sogno si sia realizzato ❤️
    Un grosso in bocca al lupo Loredana per questa nuova avventura 🍀

    RispondiElimina
  2. Benvenuta in questo pazzo pazzo mondo! Felice di esserci stata sin dall'inizio, sperando di esserci per tanto tempo ancora <3

    RispondiElimina
  3. Quando scopro un nuovo blog una delle cose che più mi piace fare è andare a leggere il primo post pubblicato! La recensione è bellissima, davvero ❤️. E poi ho un debole per i pesci rossi e l'idea che qui nel suo silenzio sia fondamentale... assolutamente curiosa ma molto interessante! So che è passato un po' di tempo ma sono felicissima che ti abbia realizzato il tuo sogno di aprire il blog, lo stai portando avanti benissimo ❤️

    RispondiElimina